L’INPS, con la circolare n. 48 del 28 marzo 2013, ha fornito le tempistiche e modalità operative in merito al diritto della madre lavoratrice di richiedere la corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.
In particolare, l’agevolazione consiste in un contributo, pari a 300 euro mensili, della durata massima di 6 mesi, fruibili al termine del congedo di maternità e in alternativa al congedo obbligatorio.
Il beneficio va utilizzato negli 11 mesi successivi al congedo obbligatorio.Inoltre, per poter godere del beneficio è necessario presentare apposita domanda all’INPS in maniera telematica.